L'INAIL ha pubblicato il nuovo Bando di finanziamento con contributi a fondo perduto di € 269.726.206, sensibilizzando le aziende al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: il bando ISI 2018, valido per l'anno 2019.
Come ogni anno INAIL finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si tratta della somma più alta destinata nelle ultime 9 edizioni dell'iniziativa Inail, che a partire dal 2010 ha messo a disposizione delle aziende a fondo perduto complessivamente 2 miliardi di euro.
DESTINATARI
I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per i progetti finalizzati alla riduzione del rischio da movimentazione manuali di carichi (Asse 2) possono partecipare anche gli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti di cui allavviso pubblico ISI 2018.
Sono escluse dalla partecipazione le imprese operanti nei settori esclusi dal regolamento deminimis.
Inoltre sono escluse le aziende già destinate di procedimento di concessione a valere sugli Avvisi Pubblici ISI 2015, 2016, 2017.
PROGETTI FINANZIABILI
Asse 1>> Progetti di investimento e progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Asse 2>> Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC).
Asse 3>> Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Asse 4>> Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Asse 5>> Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
ASSE 1>> PROGETTI DI INVESTIMENTO
I progetti di investimento riguardano attività di ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro, acquisto ed installazione e/o sostituzione di macchine, e di dispositivi e/o attrezzature marcate CE; modifiche del layout produttivo per miglioramento dei tempi e metodi e interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio quali, ad esempio: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, agenti fisici (rumore, vibrazioni), caduta nei lavori in quota, rischio sismico e riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine.
ASSE 1>> PROGETTI PER L'ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI RESPONSABILITÀ SOCIALE
a • Progetti di adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO 45001:2018 da:
- un ente di certificazione accreditato da un ente di accreditamento firmatario degli Accordi di Mutuo Riconoscimento EA MLA
- un ente di certificazione non rientrante nel caso precedente.
b • Progetti di adozione sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali.
c • Progetti di adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro non certificato, ma conforme alle linee guida UNI-INAIL o alla UNI ISO 45001-2018.
d • Progetti di adozione di un Modello Organizzativo e Gestionale (M.O.G.) di cui all’art 30 del D.Lgs. 81/08 asseverato (Reg. PdR 2:2013 oppure PdR 22:2016).
e • Adozione di un Modello Organizzativo e Gestionale (M.O.G.) di cui all’art.30 del D.Lgs. 81/08 NON asseverato.
f • Adozione di un Sistema di Responsabilità Sociale Certificato (SA 8000).
g • Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.
ASSE 2 >> PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI (MMC)
Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i progetti di eliminazione e/o riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico per i lavoratori.
Per “rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico per i lavoratori” si intende quello disciplinato dal Titolo VI e dall’Allegato XXXIII del d.lgs. 81/2008.
La valutazione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi deve essere effettuata esclusivamente secondo le norme tecniche della serie ISO 11228 (parti 1-2-3).
Il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dovrà risultare da una valutazione del rischio atteso dopo l’intervento, contenuta in una relazione tecnica di progetto firmata; essa dovrà essere redatta seguendo la medesima metodologia utilizzata per la valutazione del rischio ante intervento (norme tecniche della serie ISO 11228 - parti 1-2-3); la relazione tecnica dovrà inoltre riportare nel dettaglio l’entità di ciascun fattore di rischio nonché i corrispondenti valori attribuiti a tutti i parametri utilizzati nel calcolo degli indici di rischio.
ASSE 3 >> PROGETTI DI BONIFICA DA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
Il bando è utilizzabile anche per investimenti relativi alla rimozione e bonifica di materiali contenenti amianto (es. coperture in eternit di capannoni).
Sono ammesse al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:
a • Rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, controsoffitti, contenenti amianto in matrice friabile.
b • Rimozione di MCA da mezzi di trasporto.
c • Rimozione di MCA da impianti e attrezzature (cordami, coibentazioni, isolamenti di condotte di vapore, condotte di fumi ecc.).
d • Rimozione di piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto compresi eventuali stucchi e mastici contenenti amianto.
e • Rimozione di coperture in MCA.
f • Rimozione di cassoni, canne fumarie, comignoli, pareti, condutture o manufatti in genere costituiti da cemento amianto.
Sono esclusi dal finanziamento gli interventi di rimozione non comprendenti lo smaltimento, quelli di incapsulamento o confinamento e il mero smaltimento di Materiali Contenenti Amianto (MCA) già rimossi.
Non sono finaziabili anche gli interventi su strutture delle quali l'impresa richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione ad altra azienda.
Lo smaltimento è ammesso solo nel caso in cui l’intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell’azienda nel quale è compresa la rimozione dell’amianto (ad esempio presente in coperture, coibentazione e similari) e la sostituzione con materiali che ne sono esenti.
Con riferimento alla tipologia di intervento "rimozione di coperture in MCA", essa deve riguardare l'intero immobile ad eccezione del caso di locazione parziale nel quale è ammissibile la rimozione parziale della copertura.
ASSE 4 >> PROGETTI PER MICRO E PICCOLE IMPRESE OPERANTI IN SPECIFICI SETTORI DI ATTIVITÀ
L'importo finanziabile del progetto è costituito da tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione e indispensabili per la sua completezza.
I progetti di investimento riguadano le micro e piccole aziende operanti nei seguenti settori:
• Pesca:
- riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;
- riduzione del rischio infortunistico;
- riduzione del rischio emergenza;
- riduzione del rischio rumore e vibrazioni;
- riduzione del rischio incendio ed esplosione;
- riduzione del rischio ambientale.
• Tessile, confezione, articoli in pelle e calzature:
- riduzione del rischio infortunistico;
- riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali;
- riduzione del rischio chimico;
- riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento, abbassamento e trasporto di carichi;
- riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza.
ASSE 5 >> PROGETTI PER MICRO E PICCOLE IMPRESE OPERANTI NEL SETTORE DELLA PRODUZIONE AGRICOLA PRIMARIA DEI PRODOTTI AGRICOLI
È ammissibile al finanziamento l'acquisto o il noleggio (con patto di acquisto) di trattori agricoli o forestali e/o di macchine agricole o forestali con le seguenti finalità:
• Adozione di soluzioni innovative per il miglioramento del rendimento e della sostenibilià globali dell'azienda agricola.
• Adozione di soluzioni innovative per l'abbattimeno delle emissioni inquinanti.
• Riduzione dei seguenti fattori di rischio:
- inforuni causati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole o forestali obsoleti;
- rumore;
- operazioni manuali, attraverso l'automazione di una fase produttiva precedentemente svolta manualmente.
IL CONTRIBUTO
• L'importo destinato dall'INAIL ai progetti finanziabili è ripartito sui i singoli avvisi regionali/provinciali pubblicati sul portale dell'Inail.
• Rientrano nel finanziamento sia le spese di consulenza che di certificazione e di mantenimento della stessa.
• Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell'IVA come di seguio iportato.
Per gli Assi 1,2,3 e 4 nella misura del 65% e con i seguenti limiti:
• Assi 1,2,3, fino al massimo erogabile di 130.000 euro ad un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000 euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento.
• Asse 4, fino al massimo erogabile di 50.000 euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000 euro.
• Asse 5, nella misura del 40% per i soggetti destinatari dell'Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole); nella misura del 50% per i soggetti destinatari dell'Asse 5.2 (giovani agricoltori).
In ogni caso, il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000 euro, il finanziamento minimo è pari a 1.000 euro.
MODALITÀ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Come per i bandi precedenti, la procedura di presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà in modalità telematica (con successiva conferma attraverso l’apposita funzione di upload/caricamento presente nella procedura per la compilazione della domanda on line) e sarà articolata in tre fasi, con le modalità indicate negli avvisi regionali/provinciali:
1° • compilazione della domanda nella sezione “Servizi online” del sito Inail dal 11 aprile 2019 fino alle ore 18 del 30 maggio 2019;
2° • invio della domanda online nei giorni e orari di apertura dello sportello informatico (il cosiddetto “click day”), che saranno pubblicati sul sito dell’Istituto a partire dal 6 giugno 2019;
3° • conferma della domanda online da parte delle imprese collocate in posizione utile per accedere al contributo, tramite l’invio della documentazione indicata nell'avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.
Sul sito www.inail.it Accedi ai servizi online le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
Clicca qui per accedere direttamente agli avvisi regionali con i relativi allegati.
APPROFONDIMENTI E CONTATTI INAIL
Per info e assistenza è possibile rivolgersi al Contact Center Inail e fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail, attivo dal 1° gennaio 2018. Il servizio è disponibile sia da rete fissa sia da rete mobile, secondo il piano tariffario del gestore telefonico di ciascun utente.
I CONSIGLI DI SEA GRUPPO
SEA Gruppo consiglia, a tutti coloro che sono interessati al contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti di investimento per migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro o per l’adozione di modelli organizzativi da avviare nel corso del 2019, di contattare il proprio referente tecnico o l'ufficio commerciale il prima possibile in quanto tali fondi sono erogabili fino al loro esaurimento e secondo l'ordine cronologico di arrivo delle domande.
ULTERIORI INFORMAZIONI E MAGGIORI DETTAGLI?